Non siamo noi a scegliere le storie che leggiamo, ormai inizio a credere che in qualche modo assurdo siano loro ad arrivare a noi, nel momento più giusto. Lo pensavo da tempo ma ne ho avuto la conferma solo leggendo “La vita invisibile di Addie La Rue”.
Salve lettori e bentornati su Magazy.it.
Oggi desidero parlarvi di un romanzo che mi ha messa in crisi e saputo conquistare allo stesso tempo come pochi.
Un romanzo appartenente al genere faustiano, dunque possiamo dire esistenziale, un romanzo costellato di piccoli attimi fugaci ma intensi e di segni lasciati con la paura di vederli svanire.
Una lettura, questa, che consiglio in particolare a chi di noi ama con tutto sé stesso l’arte, l’amore e la libertà.
Autore: V.E Schwab
Titolo: La vita invisibile di Addie La Rue
Casa editrice: Oscar Fantastica
Anno di pubblicazione: 2021
Numero pagine: 492
Prezzo in euro: 22,00
Reperibilità: alta, sia online che in libreria (l’edizione è qualcosa di meraviglioso)

Una storia che non dimenticherai mai”
TRAMA
E se potessi vivere per sempre, ma della tua vita non rimanesse traccia perché nessuna delle persone che incontri può ricordarsi di te?
Nel 1714 Adeline La Rue incontra uno sconosciuto e commette un terribile errore: sceglie l’immortalità senza rendersi conto che si sta condannando alla solitudine eterna. Tre secoli di storia, di storie, di amore, di arte, di guerra, di dolore, della solennità dei grandi momenti e della magia di quelli piccoli. Tre secoli per scegliere, anno dopo anno, di tenersi stretta la propria anima.
Fino a quando, in una piccola libreria, Addie trova qualcuno che ricorda il suo nome.
Dejà-vu. Déjà-su. Déjà-vécu.
Già visto. Già provato. Già vissuto
Leggere questo libro è stato un pò come ritrovare se stessi dopo un lungo periodo di incertezza e smarrimento.
In base a tutte le riflessioni che Addie mi ha spinta a fare, posso dire con certezza che questo romanzo può potenzialmente rappresentare ognuno di noi.
Tutti noi, a nostro modo, possiamo essere lo specchio di Adeline La Rue o di Henry Strauss. Tutti noi, ad un certo punto, ci siamo trovati a desiderare di vendere persino noi stessi pur di ottenere l’amore di qualcuno o la libertà.
Ma Addie non è solo questo.
Ci sono stati lettori che hanno rimproverato a questo romanzo di essere “privo di trama”. La mia opinione è la seguente: Addie non è privo di trama, ha una trama asciutta, questo è vero, ma non per difetto di chi lo ha scritto quanto per il contenuto.
La vita invisibile di Addie La Rue va OLTRE la sua trama, che a mio avviso è solo un pretesto per tutta una serie di messaggi e tematiche molto intime, affrontate con delicatezza e intensità in egual misura.
E’ un romanzo per tutti? No, non credo che lo sia.
Se cercate una trama corposa che sia puro intrattenimento vi consiglio di cercare altri titoli, ma se non temete di giungere a mettere in discussione voi stessi, beh, allora vi sfido a leggerlo e a trovare voi stessi il significato da dare a questa meravigliosa storia.
Dicono che siamo come neve ognuno a suo modo speciale, ma la verità è che siamo più simili al cielo.
C’è chi è nuvoloso, chi promette tempesta, chi è limpido ma è impossibile trovarne due uguali.
Piccola comunicazione di servizio: sul mio profilo IG potete trovare, a partire dalla prossima settimana, una serie di post speciali del martedì sera dedicati alle mie riflessioni su questo romanzo.
Se avete amato anche voi Addie o se siete semplicemente curiosi, vi consiglio di non perderveli.
https://www.instagram.com/ilgiardinodiselene_blog/
Alla prossima recensione!
Selene.

What do you think?