Il Gatto Abissino: Un gatto color lepre, elegante e distinto con gli occhi di colore giallo dorato.
L’abissino appartiene a una delle più antiche razze feline Ma la sua origine è incerta. È probabile che provenga dalla Abissinia, oggi l’Etiopia, e ciò spiegherebbe l’etimologia del nome.
Tuttavia data la sua rassomiglianza con il gatto sacro dell’Antico Egitto, si è diffusa l’opinione che questo felino si è nato presso le rive del Nilo. La leggenda narra che Ramses II chiese al Re di Abissinia di portare con sé in Egitto alcuni gatti.
Nel 1926 fu fondato l’Abyssina Cat Club. Negli anni ’30 alcuni allevatori europei si dedicarono alla sezione dell’abissino.
La mancanza di cibo durante le due guerre mondiali e un epidemia di leucemia felina nel 1960 e nel 1970 provocarono la quasi totale estinzione della razza. Solo il lavoro di alcuni allevatori potè salvare la razza. Oggi l’abissino è fra le razze a pelo corto più note e apprezzate.
L’abissino è un gatto di taglia media con un peso che varia fra i 4 e i 7,5 kg. Il suo portamento è regale, simile a quello di una piccola belva. Elegante e armonioso: è detto orientale la tipologia che possiede una testa allungata mentre è di tipo europeo l’Abissino con la variante di testa più compatta e rotondeggiante. Presenta un pelo corto di tipo aguti.
Carattere del Gatto Abissino
Molto attivo, estroverso, giocherellone, particolarmente interessato a tutto ciò che lo circonda ma molto equilibrato. È dotato di una forte personalità ed è piuttosto indipendente, ma socievole e affettuoso punto dolce e sensibile, ha bisogno di molte attenzioni.
Detesta la solitudine. L’affetto che porta al padrone è esclusivo, i suoi miagolii sono discreti.
L’irruenza giovanile si attenua con l’età. Questo atleta, all’occorrenza un ottimo cacciatore, ha bisogno di moto e dunque di spazio: è opportuno quindi riservargli un bel giardino.
Orecchie
Grandi, larghe alla base e tondeggianti all’estremità, le orecchie del abissino sono leggermente a punta. Risultano abbastanza distanti, sempre in atteggiamento vigile e coperte di peli corti e ripiegati. Non sono considerati difetti né i Marchi sulla parte posteriore dell’orecchio né i ciuffi di pelo all’estremità.
Occhi
Gli occhi sono grandi, a forma di mandorla e contornati da un tratto di maquillag del colore di base, contornato da una delicata orlatura di color crema. Sono brillanti, espressivi, di colore giallo dorato intenso oppure verde o Ambra.
Collo
Il collo risulta abbastanza lungo e portato con grazia.
Corpo
Snello e di taglia media, flessibile, compatto e muscoloso. La gabbia toracica è arrotondata e presenta una lieve insellatura del dorso.
Zampe
Le zampe sono lunghe, dritte e sottili ma muscolose. I piedi sono piccoli di forma ovale e compatti. Il gatto sembra muoversi sulla punta di piedi.
Coda
Abbastanza lunga, larga alla base e terminante a punta.
Mantello
Pelliccia folta, aderente al corpo. Il Pelo corto è di media lunghezza, soprattutto sulla colonna vertebrale. La caratteristica di questo felino è il ticking ovvero il colore di ogni singolo pelo è interrotto da due o tre fasce di colore contrastante e, con l’estremità tendente al Bruno scuro. Risulta per questo molto simile a quello della lepre. Il ticking non si riscontra sui peli della gorgiera, del ventre e della parte interna delle zampe.
I colori riconosciuti sono diversi:
- Colore selvatico o Bruno lepre (normal o usual in inglese, ruddy in americano): rigature nere o Bruno scuro su fondo beige caldo. Il naso color rosso mattone e cuscinetti neri.
- Blu: strisce grigio blu su fondo albicocca. Naso color rosa scuro, cuscinetti grigi.
- Sorrel: strisce color cioccolato sul fondo albicocca. Naso color mattone, cuscinetti Bruno scuro.
- Cerbiatto: strisce grigio Rosa su fondo beige. Naso e cuscinetti plantari color malva rosato.
- Red: strisce color rosso rame, naso e cuscinetti Rosa
- Silver: strisce color Bruno lepre, Sorel, azzurro o fawn su fondo argento.
Il ticking si evidenzia nei cuccioli a partire dalla sesta settimana di vita.
Sono considerati difetti la testa lunga, tipo siamese, le orecchie piccole e appuntite, gli occhi tondi. Un corpo troppo massiccio è motivo di penalizzazione così come la colorazione troppo pallida del mantello ed il pelo con una tessitura lanuginosa.
In Expo sono motivo di squalifica le macchie bianche in qualsiasi parte del corpo ad eccezione di narici, mento e gorgiera.

Toelettatura: le cure di cui necessita il Gatto Abissino
La cura di questo gatto non pone problemi, è sufficiente spazzolare e pettinare il gatto tre volte a settimana. Nel periodo della muta bisogna eliminare con regolarità i peli morti e cadenti, è consigliabile perciò portarlo presso una toeletta specializzata per rimuovere il pelo morto. Questa operazione permette al pelo nuovo di crescere più sano e folto. Anche il bagno effettuato con regolarità è fondamentale per mantenere il pelo lucido e sano.
A breve troverai una lista completa degli allevamenti di Gatti Abissini in Italia! Intanto continua a seguirmi qui su Magazy.it e dai un’occhiata agli altri articoli nella sezione Animali

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